COSA SUCCEDE NELLA DEMOCRAZIA UE

1) Nuovo Scudo Europeo per la Democrazia

Nelle sue Linee guida politiche per il periodo 2024-2029, la Presidente von der Leyen ha annunciato un nuovo Scudo Europeo per la Democrazia per rispondere alle sfide più gravi e aumentare la resilienza dei nostri sistemi e delle nostre società democratiche. L’iniziativa si baserà sul Piano d’azione europeo per la democrazia (2020) e sul Pacchetto per la difesa della democrazia (2023), nel rispetto dei valori democratici e dei diritti fondamentali, incluso l’impegno costante dell’UE a preservare e promuovere la libertà di espressione.

In sintesi, si tratta di un’iniziativa della Commissione europea volta a proteggere e promuovere la democrazia nell’UE. Mira a rafforzare la resilienza della società e ad aumentare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni democratiche, contrastando la disinformazione e le ingerenze straniere, garantendo elezioni eque, rafforzando i quadri democratici e promuovendo la partecipazione dei cittadini.

Finora, i principali passaggi sono stati i seguenti:

  • L’11 febbraio 2025 è stato pubblicato il programma di lavoro della Commissione europea. Nell’ambito dell’obiettivo politico n. 3.5 – Proteggere la nostra democrazia, difendere i nostri valori – la Commissione ha annunciato un’iniziativa non legislativa, lo Scudo per la Democrazia, per affrontare “la natura in evoluzione delle minacce alla nostra democrazia e ai processi elettorali”. La Commissione, citando gli attacchi alla democrazia, allo stato di diritto e ai diritti fondamentali da parte dell’estremismo crescente, le minacce ai giornalisti, le interferenze elettorali, la manipolazione dell’informazione e varie forme di minacce ibride (tutte aggravate dalla digitalizzazione), si impegna a rafforzare il proprio sostegno alla società civile, dato il suo ruolo cruciale nella tutela dei sistemi democratici.
  • Il 31 marzo 2025, la Commissione ha avviato una consultazione pubblica sullo Scudo Europeo per la Democrazia, aperta fino al 26 maggio 2025.
  • Il 1° aprile 2025, la Commissione ha lanciato un bando per sostenere una Rete Europea di Fact-Checkers, in linea con le linee guida politiche 2024–2029 della Presidente von der Leyen.
  • Il 18 dicembre 2024, il Parlamento ha votato per istituire una Commissione speciale sullo Scudo Europeo per la Democrazia (EUDS). La commissione valuterà la legislazione e le misure esistenti e previste dell’UE alla luce delle potenziali interferenze malevole nei processi democratici, anche in vista del futuro Scudo Europeo per la Democrazia della Commissione. Proporrà soluzioni concrete per rafforzare la resilienza dell’UE alle minacce ibride e per migliorare il quadro giuridico e istituzionale dell’Unione. Inoltre, l’EUDS esaminerà le attività della Commissione e del Servizio Europeo per l’Azione Esterna nella lotta alla manipolazione e all’ingerenza informativa straniera.

Maggiori informazioni al seguente link:
https://www.europarl.europa.eu/legislative-train/package-european-democracy-action-plan/file-european-democracy-shield

2) Rimozione degli eurodeputati ungheresi
In Ungheria è stata proposta una modifica legislativa che potrebbe consentire la rimozione dei Membri ungheresi del Parlamento europeo (MEPs) qualora risultino aver fornito intenzionalmente informazioni false nelle loro dichiarazioni patrimoniali.

Maggiori informazioni al seguente link:
https://www.europeanlawblog.eu/pub/kzoio9uw/release/1

3) Ritiro dell’Ungheria dalla Corte Penale Internazionale
Il ritiro dell’Ungheria dalla Corte Penale Internazionale potrebbe compromettere la credibilità dell’Unione europea.

Maggiori informazioni al seguente link:
https://verfassungsblog.de/how-hungarys-withdrawal-from-the-international-criminal-court-affects-the-credibility-of-the-european-union/

4) L’art. 122 TFUE come base giuridica per l’azione di sicurezza per l’Europa (SAFE)
La base giuridica scelta per la futura azione di sicurezza per l’Europa (SAFE) è l’art. 122 TFUE, da utilizzare in circostanze eccezionali e su base temporanea. Richiede la maggioranza qualificata in Consiglio, ma non il voto del Parlamento europeo, che viene semplicemente informato ex post. La mancanza di un adeguato controllo e partecipazione democratica derivante dall’uso dell’art. 122 TFUE è stata denunciata dalla dottrina e nei recenti dibattiti interistituzionali all’inizio di questa legislatura.

Maggiori informazioni ai seguenti link:

5) Relazione sulle attività della Commissione PETI 2019–2024
La relazione sulle attività della Commissione per le petizioni (PETI) per il periodo 2019–2024 è disponibile al seguente link:
https://www.europarl.europa.eu/cmsdata/283605/PETI%202019_2024%20Activity%20Report_FINAL.pdf

6) Emilio De Capitani contro Consiglio dell’Unione europea
Il Report for the Hearing nella causa T-590/23, Emilio De Capitani contro il Consiglio dell’Unione europea, è disponibile al seguente link:
https://extraeudem.jus.unipi.it/wp-content/uploads/2025/05/T-590-23-ReportToTheHearing-DeCapitani-v-Council_30-04-2025.pdf

7) Stevi e The New York Times c. Commissione. La decisione della Commissione di negare a una giornalista del New York Times l’accesso ai messaggi di testo scambiati tra la Presidente von der Leyen e l’Amministratore Delegato di Pfizer è stata annullata dalla Corte di giustizia dell’UE. Maggiori informazioni ai seguenti link:

Pubblicato in News

Iscriviti alla nostra newsletter

We process your data to the extent strictly necessary in order to provide the requested newsletter service and solely for that purpose.
We share your data only with third parties that make this service possible. See our Privacy Policy for more information.

Torna in cima